Il progetto si chiama “Bosco verticale” e sembra uscito da un film americano fantasy il progetto verde dell’architetto milanese Stefano Boeri. Prevede la costruzione di due torri residenziali, rispettivamente di 110 e 76 metri: 27 piani di edificio ecologico con oltre 10.000 metri quadri di bosco che ospiteranno la prima foresta verticale al mondo.
I benefici del bosco verticale saranno notevoli.
Innanzitutto creerà un microclima ideale attorno agli appartamenti, diminuirà l’inquinamento acustico e permetterà di respirare meglio assorbendo la CO2 e rilasciando ossigeno.
Gli alberi saranno irrigati grazie ad un particolare sistema di irrigazione, alimentato da acqua di recupero. Non si tratta quindi di una semplice struttura di abbellimento, ma di un vero e proprio sistema di equilibrio naturale.
Per dare energia alle torri verranno utilizzate fonti rinnovabili, quali energia eolica e energiageotermica, mentre un sistema di pannelli fotovoltaici provvederà al fabbisogno energetico del complesso, aumentandone l’ecocompatibilità.
Il progetto è già in costruzione e si è ritagliato l’attenzione dei media internazionali, come ilFinancial Times che ha etichettato il Bosco Verticale come “le nuove torri più eccitanti del mondo”.
Per approfondire l’argomento è possibile visitare il sito ufficiale dell’architetto Stefano Boeri.